Ancora episodi di vandalismo nel nostro paese
L'invito del sindaco ai cittadini "segnalare in comune"
03/01/2020
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Segreteria
Attenzione
Questa è una notizia d'archivio. I dati contenuti potrebbero essere superati o non più attuali.
Con rammarico riscontriamo che sono stati danneggiati, per l'ennesima volta, i cartelli nelle aiuole del monumento ai Caduti installati a novembre.
Contando il danno dei giorni scorsi siamo al quinto episodio in appena due mesi.
A breve saranno attive le fototrappole per individuare, una volta per tutte, le persone che non hanno nulla da fare e si divertono con poco.
Vale la pena ricordare a tutto (ai ragazzi e ai loro genitori, in particolare, nel caso di minorenni), che i soldi per la riparazione alla fine sono a carico ancora dei cittadini, quindi anche gli stessi che commettono l'atto vandalico. È un gesto doppiamente ignorante.
Inoltre, se non ci fossero tutte queste vicende, i soldi stanziati per la riparazione potrebbero essere utilizzati per offrire più servizi ai bambini e agli anziani, per esempio.
La stupidità di questi eventi non ha limiti, dal danneggiamento dei giochi nei parchetti, l'abbandono di rifiuti, fino ad arrivare a danneggiare un monumento che ricorda l'eroico sacrificio di moltissimi giovani italiani.
Il verificarsi di questi episodi sono simbolo di mancanza di senso di civiltà, responsabilità che si riceve principalmente dai genitori in primis e dalle scuole.
L'appello del sindaco Angelo Barbati:
Invito tutti i cittadini che hanno a cuore il proprio paese a segnalare in comune, anche tramite telefonata, il verificarsi di queste situazioni.
È bello ricordare che la responsabilità nel preservare il luogo in cui si vive non finisce al cancellino di casa propria ma continua nelle vie, nei giardini, negli arredi urbani dei luoghi pubblici.
Che questo 2020 aiuti ad avere un senso si civiltà migliore, sia per gli adulti che per i ragazzi più giovani.